E’ stata una grande emozione venerdì sera partecipare all’inaugurazione della mostra/installazione “Ebrei di Rodi” a Milano, presso il Memoriale della Shoah al Binario 21. La mostra è stata realizzata dal Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea grazie a un lascito della sig.ra Ester Menascé Fintz ed è stata cofinanziata dal progetto European Remembrance “Avalanche” di cui Mubat è promotore e coordinatore con la Fondazione CDEC.
Con questa collaborazione così importante prende avvio il progetto Avalanche” che durerà due anni e vanta tra i partner oltre al CDEC, le Università di Versailles e Salonicco e Heritage Lab di Italgas.
All’evento ha partecipato Sami Modiano che, ragazzino, si ritrovò nella stiva di una delle navi che portarono gli ebrei catturati ad Atene per finire poi su un treno merci diretto ai campi di concentramento. Un racconto tragico su quello che “gli occhi di un bambino hanno visto e non avrebbero dovuto vedere” davanti all’altra testimone dei campi, la senatrice Liliana Segre.
La ricerca è stata curata da Sara Buda e Daniela Scala con il coordinamento di Liliana Picciotto e si basa sui materiali conservati nella digital library del CDEC coordinata dalla vicedirettrice Laura Brazzo.
