In ricordo di Carmine Citro e Teresa Ricciardi

Si è tenuto ieri un incontro presso il Comune di Battipaglia un evento ricordo dei “Fatti di Battipaglia” del 1969. L’incontro promosso da Mubat nel quadro dei progetti Erasmus+ “Seas of Peace” e “aMemoria” con gli istituti Gatto e Besta Gloriosi ha coinvolto anche ragazzi delle altre scuole. E’ stato progettato il documentario “Battipaglia 1969” di Pino Bertucci e Luigi Perelli, lo stesso regista che 50 anni prima era tra i primi reporter presente a Battipaglia. Il dott. Carlo Bruno ha mostrato ai ragazzi come e dove individuare documenti e immagini di repertorio begli archivi digitali on line. E intervenuta Raffaella la nipote di Carmine Citro (non ha mai conosciuto lo zio) per ricordare il valore della democrazie e dell’impegno sociale.

A Battipaglia Il 9 aprile del 1969, migliaia di persone scesero in piazza per protestare contro la chiusura di alcune industrie che costituivano il grosso dell’economia locale: la Manifattura Tabacchi e lo Zuccherificio.

Il corteo, inizialmente pacifico, degenerò in violenti scontri quanto la polizia perché tentò di disperdere la folla con lacrimogeni e idranti. Come pochi mesi prima ad Avola le forze dell’ordine esplosero diversi colpi d’arma da fuoco che uccisero Teresa Ricciardi, un’insegnante colpita da un proiettile vagante nella sua abitazione, e Carmine Citro, un giovane operaio, in strada tra gli altri manifestanti.

La rivolta si diffuse in tutta la città, con l’assalto e l’incendio di edifici pubblici, tra cui il municipio, la stazione ferroviaria e il commissariato di polizia. Ci furono blocchi stradali e ferroviari e a polizia e carabinieri, caso più unico che raro, il governo chiese di astenersi dal contrastare i manifestanti e ritirarsi in sicurezza. Il giorno dopo il governo italiano inviò a Battipaglia un contingente di carabinieri per ripristinare l’ordine pubblico.Le due fabbriche chiusero, lasciando migliaia di persone senza lavoro e la rivolta di Battipaglia viene ancor oggi ricordato come “i fatti” o “i moti” di Battipaglia.