21 giugno 1943, ora di pranzo…
Una data tragica che Battipaglia non dimentica. Raccontò l’ex sindaco Crudele che da bambino “stavo per mettermi a tavola con la mia famiglia, vidi gli aerei che solitamente passavano solo sui cieli della città, li stato contando quando all’improvviso aprirono i portelloni e io corsi a nascondermi sotto al tavolo“
Domani 21 giugno la città di Battipaglia si fermerà per un ricordo di quel giorno, alle 11 in piazza Aldo Moro ci sarà la commemorazione di quel tragico evento della sua storia.
Per l’occasione sarà aperto e visitabile anche il rifugio antiaereo, il cui ingresso si trova proprio nei giardini della piazza.
Un Giorno della Memoria cittadina con il pensiero rivolto all’ineludibile esercizio della Pace e al superamento delle contrapposizioni del passato. L’oggi ci ricorda impetuosamente che l’impensabile può diventare realtà, improvvisamente. La sofferenza dei civili in Ucraina rafforza la necessità di ricordare per non ripetere gli errori del passato. Per questo con un ideale legame nelle cantine sotto le bombe abbiamo scelto le letture per questo evento, tratte dagli appunti dello scrittore Ilya Kaminsky.
Le letture saranno affidate e tre studenti, Giorgia Cappetta, Maria Spampinato e Tarcisio Menduto degli istituti superiori di Battipaglia, Besta-Gloriosi, Ferrari e Medi che, come altri istituti scolastici, collaborano alle iniziative di Avalanche Day. Il silenzio sarà eseguito dalla tromba di Emiliano Martino.
L’iniziativa rientra nella settima edizione dell’Avalanche Day rassegna con la quale l’associazione Mubat e l’Amministrazione Comunale di Battipaglia si sono impegnati dal 2017 a preservare la memoria degli eventi della conflitto mondiale nei nostri Territori. In particolare Mubat e la Città di Battipaglia hanno già definito dallo scorso anno un ricco calendario di eventi per l’ottantesimo anniversario dello sbarco e hanno anche aderito al Comitato recentemente promosso dalla Provincia di Salerno
Le vittime dei bombardamenti durante la seconda Guerra Mondiale a Battipaglia furono 117 e nel 2006 il Presidente Ciampi conferì la Medaglia d’argento al Valore Civile a Battipaglia, per onorare così la memoria dei caduti e il dramma dell’intera città.
