I giovani con Mubat, i tirocini universitari per promuovere la ricerca e la divulgazione

Alla fine del 2019 Mubat ha stipulato una convenzione con l’Università di Salerno e una convenzione analoga era stata stipulata dal Comune di Battipaglia con l’Università di Napoli. Grazie a questi due accordi 17, tra laureande e laureandi delle due Università, hanno portare a termine il loro tirocinio curriculare presso il centro studi “9 settembre” di Mubat. Avevamo iniziato qualche anno fa con il corso specialistico sulla gestione dei Beni Culturali “emersione digitale” e dal 2020 abbiamo puntato a dare continuità durante l’anno proprio con i tirocini.

Questo articolo è quindi il nostro ringraziamento al loro contributo: Martina Giordano, Rosaria Barlotti, Francesca Gallotta, Alessandra Bottiglieri, Ilaria D’ambrosio Alfredo Maria Marino, Marco Vitale, Naomi Figliuolo, Maria Vittoria Turi, Alessia Sessa, Miriana Coluccino, Alessia Califano, Alessia Petrucci, Vincenza Cirillo, Maria Tagliento, Martina Merola e Chiara Voccia.

Salerno Day 2021

Un’esperienza questa che riteniamo essere stata di reciproco interesse: la nostra associazione infatti è stata supportata nella propria attività istituzionale da giovani molto preparati e disponibili, a loro è stata offerta la possibilità di confrontarsi su temi legati ai beni culturali e agli studi storici ma anche alla divulgazione web e delle nuove tecnologie, in contesti particolarmente stimolanti come la progettazione Erasmus o le collaborazioni quali con l’Archivio di Stato di Salerno e il CDEC.

Ci sarebbe piaciuto raccontare individualmente tutte le loro esperienze ma, come abbiamo insegnato loro durante la formazione, i tempi di lettura sul web sono brevi e deve prevalere la capacità di sintesi. Dobbiamo quindi noi stessi osservare questa regola: le studentesse e gli studenti di lingue hanno collaborato a realizzare la versione inglese, francese e spagnola del sito avalancheday.org, a quella inglese e spagnola del sito mubat.it, alle versioni in inglese e spagnolo della mostra sulla 8h armata (mubat.org tra poco on line nella versione multilingua), alla traduzione inglese della versione on line della mostra del CDEC sul campo di Ferramonti. Altri loro colleghi hanno collaborato all’attività di progettazione europea. Studentesse e studenti di Lettere e Filologia hanno potuto partecipare alla ricerca che ha permesso la realizzazione di articoli e mostre già citate in precedenza ma anche a ricerche presso l’archivio di Stato di Salerno con approfondimenti sugli eventi nel salernitano relativi agli oppositori politici e al CLN. L’attività di divulgazione ha incluso la loro partecipazione anche al Salerno Day e la costruzione di una esperienza prototipale sul recupero della memoria storica della città di Campagna condivisa dalle famiglie sui social media.

Questo che vi abbiamo descritto è uno dei percorsi formativi di maggior impegno ma anche di maggior soddisfazione, in quanto si costruisce con studentesse e studenti un rapporto molto maturo e collaborativo, il risultato sono ricerche innovative che hanno attinto a piene mani dalla creatività dei ragazzi oppure attività che hanno che hanno regalato al progetto capacità di comunicazione internazionale.

L’attività di divulgazione e formazione nei confronti delle giovani generazioni è tra i nostri obiettivi principali, crediamo fermamente che solo attraverso lo studio e l’applicazione ogni ragazza o ragazzo può trovare consapevolmente la propria strada nel mondo del lavoro e nella società civile. Per questo la nostra attività si rivolge ai più giovani, cercando di utilizzare metodi e strumenti adeguati, partendo dalle scuole medie. Utilizziamo però anche approcci non convenzionali, quali la formazione nelle arti performative, per avvicinare quanti più possibile i giovani allo studio della nostra storia e all’analisi critica delle fonti.Non possiamo che chiudere con l’invito a contattarci per avviare nuove collaborazioni e progetti, grazie alle laureande e ai laureandi delle nostre Università è stato possibile far crescere un microcosmo divulgativo dedicato allo studio di uno dei più grandi avvenimenti della storia recente che ha attraversato il nostro 

la versione inglese della mostra (verrà pubblicata in seguito)è stata curata dalle tirocinanti